sabato 17 agosto 2013

LA BIBLIOTECA CIVICA DI CHIERI: VIDEO



La nascita della Biblioteca Civica di Chieri risale al 1888 per opera di Nicolò Francone (Asti 1866 - Chieri 1963), giovane studente chierese di estrazione cattolico-liberale. Costituiscono la nascente biblioteca volumi di un'editoria in forte sviluppo nella seconda metà dell'Ottocento, impegnata nel settore scolastico, nella realizzazione di collane destinate ad allargare l'alfabetizzazione delle classi popolari e nello sforzo di diffondere, nei vari ambiti lavorativi, una maggiore consapevolezza tecnica nell'ottica del superamento di un diffuso empirismo. 

Nel 1939 quella che per 51 anni era stata la Biblioteca Popolare della "Società di Previdenza e Istruzione" diventa la Biblioteca Civica del Comune di Chieri. Il 29 maggio 1963 Nicolò Francone, dopo 75 anni di ininterrotto lavoro come direttore della biblioteca e promotore della vita culturale chierese, muore. La figlia Paola ne prosegue l'attività come direttrice fino al 1979 per poi curare, in veste di volontaria, la "Sezione Storica e di Conservazione", fino alla sua morte nel novembre 1991. Nel 1979 viene aperta, tra le prime in Italia, una "sezione speciale riservata ai bambini e ragazzi". Nello stesso anno la biblioteca viene trasferita dal palazzo municipale alla sede di via Demaria. 

Il 18 ottobre 2004 è stata inaugurata la nuova sede della "Biblioteca Civica Nicolò e Paola Francone" nell'area dell'ex-cotonificio Felice Tabasso in via Vittorio Emanuele II, dove sorge anche il Polo Culturale della Città. Acquistato dall'Amministrazione Comunale, l'edificio è stato completamente ristrutturato secondo il progetto dell'Architetto Gianfranco Franchini, che ha avuto un'ampia esperienza professionale nell'ambito della progettazione di biblioteche. 

Il corpo centrale nasce come open space attrezzato per rispondere alle esigenze di flessibilità dell'utenza, dove protagonista assoluta è la luce, grazie agli ampi lucernari (tipici delle fabbriche tessili) e alla sequenza di finestre. L'arredamento risponde ai criteri di funzionalità proprie di una biblioteca senza rinunciare a una scelta stilistica che strizza l'occhio agli anni '50, per rievocare la bellezza e la tipicità dell'ex cotonificio Tabasso. Il patrimonio librario offerto è ricchissimo, tanto da rendere la Biblioteca Civica uno dei punti di riferimento culturale del territorio. 

È inoltre dotata di servizio internet e wi-fi completamente gratuiti. La Biblioteca Civica di Chieri fa parte del Sistema Bibliotecario dell'Area Metropolitana di Torino (SBAM) ed è la biblioteca polo dell'area sud-est.

Sito web:  www.comune.chieri.to.it/cultura-turismo-biblioteca/vivere-biblioteca

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